AMBITI PARROCCHIALI - DEFINIZIONE
Una parte significativa dei membri del CPP è costituita da laici eletti in rappresentanza dei quattro ambiti pastorali che raccolgono al loro interno i vari e diversi soggetti della comunità parrocchiale, nei modi e nelle proporzioni indicati di seguito. Si propone pertanto di organizzare la pastorale secondo quattro ambiti, in relazione alle specificità delle diverse realtà pastorali della parrocchia. Ciascun ambito nominerà dei propri rappresentanti, in numero adeguato alla dimensione dell’ambito….(Art. 7.2)
I quattro ambiti pastorali sono così definiti:
a) Ambito liturgico-sacramentale. Il primo ambito esprime la dimensione orante e celebrativa della Chiesa (la vita liturgica). In essa confluiscono i ministeri di quanti animano le celebrazioni e la preghiera della comunità.
b) Ambito dell’annuncio, l’evangelizzazione e la catechesi. Il secondo ambito raccoglie la dimensione educativa della Chiesa (l’ascolto della Parola). Vi fanno parte coloro che si prodigano per la formazione nella comunità cristiana(catechesi); coloro che in molte maniere collaborano all’annuncio del Vangelo a quanti ancora non lo conoscono (missione); coloro che ricercano vie di dialogo e di comunione con i credenti di altre confessioni cristiane (ecumenismo) o altre religioni (dialogo interreligioso).
c) Ambito della carità e fraternità ecclesiale. Il terzo ambito manifesta la dimensione caritativa e fraterna della vita cristiana. Comprende tutte le forme con le quali la comunità si prende cura dei più piccoli e dei poveri, per sostenerli nelle loro necessità e per renderli protagonisti e responsabili della propria liberazione.
d) Ambito sociale e culturale. Si tratta di un aspetto spesso trascurato dalle nostre comunità, più preoccupate di gestire l’esistente che di essere presenti negli «areopaghi» della vita sociale. Ad essa vanno ricondotti quanti vivono la testimonianza credente nei diversi ambienti di vita e collaborano, assieme a tutti gli uomini di buona volontà, all’edificazione di una società più umana, fraterna e solidale.
I quattro ambiti pastorali sono così definiti:
a) Ambito liturgico-sacramentale. Il primo ambito esprime la dimensione orante e celebrativa della Chiesa (la vita liturgica). In essa confluiscono i ministeri di quanti animano le celebrazioni e la preghiera della comunità.
b) Ambito dell’annuncio, l’evangelizzazione e la catechesi. Il secondo ambito raccoglie la dimensione educativa della Chiesa (l’ascolto della Parola). Vi fanno parte coloro che si prodigano per la formazione nella comunità cristiana(catechesi); coloro che in molte maniere collaborano all’annuncio del Vangelo a quanti ancora non lo conoscono (missione); coloro che ricercano vie di dialogo e di comunione con i credenti di altre confessioni cristiane (ecumenismo) o altre religioni (dialogo interreligioso).
c) Ambito della carità e fraternità ecclesiale. Il terzo ambito manifesta la dimensione caritativa e fraterna della vita cristiana. Comprende tutte le forme con le quali la comunità si prende cura dei più piccoli e dei poveri, per sostenerli nelle loro necessità e per renderli protagonisti e responsabili della propria liberazione.
d) Ambito sociale e culturale. Si tratta di un aspetto spesso trascurato dalle nostre comunità, più preoccupate di gestire l’esistente che di essere presenti negli «areopaghi» della vita sociale. Ad essa vanno ricondotti quanti vivono la testimonianza credente nei diversi ambienti di vita e collaborano, assieme a tutti gli uomini di buona volontà, all’edificazione di una società più umana, fraterna e solidale.

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